Il contadino delle stelle è un immagine poetica, tra sogno e realtà.
Il sogno di chi ama la terra, di recuperare e far vivere ancora un mondo più a misura d'uomo ed in armonia con la natura e la realtà
dura ma meravigliosa di un lavoro che non era un lavoro ma un modo di essere.
Questo blog nasce per raccontarvi un po' le peripezie della mia vita, le mie esperienze con la terra, i miei esperimenti di ecologia ed autosufficienza.
Per tornare a camminare passi leggeri su questo pianeta, raccontarsi, confrontarsi, incontrarsi...

venerdì 14 maggio 2010

La cricca all'italiana (a volte ritornano...)

Un orto non è una campana di vetro
Ed anche se a volte un uccelletto e un ramarro ti possono far quasi illudere di essere in un mondo diverso, queste stesse cose possono rendere estremamente sgradevole e stridente il confronto con la realtà.
Così da un po' di giorni ripenso a questo marcio modo di fare che ci ha resi famosi nel mondo: fare "all'italiana" nel mondo ha più spesso accezioni negative e di certo non riferite al nostro artigianato locale!
Eh già, perchè il marcio sta in alto cari miei, gli Assalti Frontali dicevano "io vengo dal mondo di sotto, il grande criminale sta nel grande salotto", qui il ministro si fa fare la casa al colosseo dall'imprenditore che deve prendere l'appalto, il ministro della salute ha la moglie manager in una multinazionale del farmaco, il ministro delle infrastrutture ha la moglie azionista di maggioranza in una grande impresa di costruzioni, una scopatina con la diciottenne di turno val bene chiudere un occhio su certi cavilli ambientali che intralciano l'affare, la neo presidente della regione viene filamata mentre gli viene richiesto il posticino sicuro per la figlia del sindaco amico e nessuno dice un cazzo di niente.
Nessuno si scandalizza, perchè è così da sempre, lo vedo io nel mio piccolo nella vita di tutti i giorni, la normalità è la corruzione, io ti faccio così se tu mi dai cosà: non è sano baratto, è marcio clientelismo, pura mancanza di moralità e onestà.
Perchè siamo un popolo così becero? non lo so, forse ci saranno delle ragioni storiche, l'unica cosa che so è che così qua non funziona niente, ma proprio nulla, perchè c'è sempre qualcuno che è amico di qualcuno e viene prima di te. Se una cosa funziona e va bene per la collettività si fa presto a farla anche sparire se per qualche amico è scomoda.
Il carrozzone va avanti da sè con le regine , i suoi fanti , i suoi Re, ridi Buffone....che l'unica speranza è Pacal Votan ed il 2012. Sto pregando che succeda qualcosa per il risveglio

sabato 1 maggio 2010

Evviva! Ho preso il torcicollo....



....e altri simpatici animaletti.
Si, stavolta non ho nessun nuovo acciacco, il torcicollo ha le ali, la cresta ed il becco a punta.
Ma veniamo per gradi, le temperature notturne ancora consigliavano di tenere le serre aperte solo a metà così l'altra mattina ho notato uno scricciolo saltellante nell' angolo tra i piselli.
Pensando al solito passero intrappolato, mi sono avvicinato come mio solito per farlo uscire ed invece con mia meraviglia ho visto questo strano e simpatico pennuto a me sconosciuto.
Con calma e delicatezza l'ho preso in mano ed ha cominciato a contorcere il collo, alzando la crestina e mostrandomi il suo meraviglioso piumaggio maculato: il torcicollo! Il pennuto dopo le foto di rito ha quindi ripreso il volo, un po' irritato per il tempo perso, ma sano e salvo.
PS Nello stesso giorno la serra ha intrappolato anche un meraviglioso ramarrone verde smeraldo, Erano almeno due anni che volevo immortalarlo, perchè ormai è una costante presenza nell'orto e insomma era il minimo che ci presentassimo...
Ciao ciao